La materia «energia» e la competenza legislativa Stato-Regioni
Questo scritto è dedicato allo studio della materia "energia" e del riparto di competenze Stato-Regioni. Lo scritto si divide in due capitoli, il primo è dedicato alla materia "energia" nella Costituzione prima della riforma del Titolo V, il secondo è dedicato alla materia "energia" dopo la riforma del Titolo V della Costituzione. Con la riforma del Titolo V della Costituzione, attuata dal legislatore costituzionale con l. 3/2001, si attribuisce alla competenza legislativa concorrente Stato-Regioni la materia "produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia". La materia "energia" assume una rilevanza costituzionale nuova, rispetto all'art. 43 Cost., la stessa viene considerata come materia autonoma a sé stante. La Corte costituzionale con le diverse sentenze successive alla riforma del Titolo V della Costituzione ha riaccentrato in capo allo Stato gran parte delle funzioni normative e amministrative del settore energetico sul presupposto delle esigenze di carattere unitario che caratterizzano il settore energetico.
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