La libertà dei moderni
Le odierne riflessioni sul liberalismo rivelano un fervore intellettuale neppure immaginabile sino a qualche tempo addietro. Oggi, tutti (o quasi) si dicono liberali e come tali tutti (o quasi) si mostrano solleciti per le sorte della libertà. E sta bene. Ma, come sempre avviene in tali circostanze, è grande il rischio che i concetti, in questo caso la libertà, svaporino nell'indistinto e che, sotto il palpito di un'unica bandiera, si riuniscano le idee meno compatibili e i principi più contraddittori fra loro. Donde l'opportunità di chiedere: quando discorriamo di libertà, intendiamo veramente la stessa cosa? La libertà è una o plurima? E, posto che ve ne sia più d'una, che rapporto c'è tra le diverse libertà? Ecco: il saggio che si presenta qui vuole appunto fornire una risposta chiara e rigorosa a tali interrogativi. Dopo di che, si spera, riuscirà meno difficile orientarsi nella variopinta efflorescenza degli studi sul liberalismo.
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