La costituzione e i diritti. Una storia italiana. La vicenda di MD dal primo governo di centro-sinistra all'ultimo governo Berlusconi
Da alcuni anni la costituzione, i rapporti tra poteri dello stato, il diritto del lavoro sono entrati in crisi. L'attuale maggioranza invoca la necessità di superare una costituzione "cattocomunista", riequilibrando i rapporti tra magistratura e politica contro pretesi sconfinamenti dei giudici. La magistratura sarebbe ormai un cancro, un apparato golpista, tanto da imporre una riforma "epocale" della giustizia. La promotrice del complotto è identificata da Berlusconi in Magistratura democratica. Ma cosa è stato, cosa sostiene questo gruppo minoritario di giudici? Gli autori ne rivendicano interamente la storia e le scelte, senza tacere alcun passaggio, alcuna posizione.
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