Autonomia dei privati e principio di non discriminazione
Il saggio si propone di ricostruire la struttura della discriminazione da contratto e le sue problematiche interazioni con i profili della libertà di scelta sul se stipulare o meno il negozio, della libertà di scelta del contraente e della libertà di determinazione del contenuto dispositivo del negozio. Il perno della tesi è dato dalla configurazione del dovere di non discriminare come autonoma situazione giuridica soggettiva passiva limitativa e al contempo posta a tutela del potere di autonomia privata. Le sue applicazioni riguardano non solo i nessi e le possibili forme di convivenza fra dovere di non discriminare e «trattative individuali» nei contratti dei consumatori, ma anche le «negoziazioni individuali» fra privati. Un capitolo specifico è dedicato alla condizione giuridica dei cittadini stranieri.
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