Una piccola storia del Do minore. Mozart, Beethoven e la tonalità dell'inconscio

Una piccola storia del Do minore. Mozart, Beethoven e la tonalità dell'inconscio

Questa piccola Storia descrive la fortuna e l'importanza di una tonalità tra le altre, ma dotata di una vocazione particolare, a partire dal confronto che su di essa ebbero Mozart, che la considerava il luogo dell'introspezione e del dramma privato, e Beethoven, per il quale diventò il luogo del destino, della lotta e del trionfo: come tale fu consegnata al mondo. Schubert sembrò ricondurla verso gli abissi dell'inconscio ma il romanticismo successivo la assunse di nuovo nella forma eroica. Chopin gli apportò delle sfumature malinconiche, mentre Brahms l'adattò alle necessità della borghesia oramai dominante e la riportò alla dimensione privata. Tonalità notturna, ma alla fine del suo cammino Bruckner la condusse in cielo nella sua Ottava Sinfonia, unificandola alla sua polarità solare di Do Maggiore. Da lì ci guarda, compagna ancor'oggi delle nostre inquietudini.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Gli indiani del Nordamerica
Gli indiani del Nordamerica

Curtis Edward S., Epes Brown Joseph
Federico II di Svevia
Federico II di Svevia

Georgina Masson, L. Theodoli Quintavalle
Sulla bugia
Sulla bugia

Agostino (Sant'), M. Bettetini
La natura del bene
La natura del bene

Agostino (Sant'), G. Reale
Storie di marrani a Venezia
Storie di marrani a Venezia

Calimani Riccardo