Dalla «one person library» al servizio bibliotecario locale in un'ottica di condivisione e di rete
In mancanza di una legge nazionale che imponga agli enti locali di dotarsi di un servizio bibliotecario pubblico e gratuito, la nascita e lo sviluppo di quest'ultimo spesso soffrono dei mali dovuti all'improvvisazione, al mancato rispetto per le professionalità necessarie allo scopo e all'assenza di strategie plausibili nel lungo periodo da parte degli amministratori committenti. Premesso come essenziale per la vita democratica di una comunità, occorre, dunque, individuate le risorse economiche necessarie, concentrarsi sullo sviluppo sostenibile e razionale del "progetto biblioteca". Per questo scopo si propone un modello metodologico e strategico basato sulla creazione di una rete di soggetti collegati tra loro per lo scambio di risorse, di professionalità e di servizi.