Santi e reliquie. Devozione popolare nella diocesi novarese
Nel 1612 Carlo Bescapè dava alle stampe la sua Novaria sacra, nella quale, per la prima volta, si trova delineato il sentimento religioso più genuino e "popolare" riscontrato dal vescovo nelle sue visite pastorali, che toccarono ogni angolo dell'ampia diocesi novarese. A distanza di quattro secoli, come è cambiata la devozione del popolo "gaudenziano"? In copertina le cavagnette di Vagna e di Viganella ritratte da Luca Ciurleo per Studio fotografico Tancredi di Piedimulera.
Momentaneamente non ordinabile