Runa e Ruth. Le spie dell'imperatore
L'imperatore di Germania Federico I Hohenstaufen, preparandosi alla terza Crociata, si imbatte all'improvviso in due belle giovani: Runa la gitana, acuta e sensuale, e Ruth l'ebrea, colta e bellissima. Le recluta nel proprio esercito come spie poliglotte e fascinose, coraggiose in battaglia e abili con la parola. Le due donne parleranno le lingue di tutti i popoli che incontreranno i cinquantamila crociati, guidati da un Imperatore che, a sessantasei anni, non fatica nel cavalcare e nel combattere. Runa e Ruth rischieranno spesso la vita, mischiandosi ai mille nemici che attaccheranno l'immenso esercito del Sacro Romano Impero in cammino verso il Santo Sepolcro. Verranno ripagate delle fatiche e dei pericoli con le gioie dell'amore che sperimenteranno. Il loro itinerario avrà inizio in barca, sul Danubio, dalla capitale imperiale di Ratisbona fino a Vienna, Budapest e Belgrado. Lasceranno il fiume e per terra arriveranno ai Dardanelli e in Turchia, dove Barbarossa troverà la morte, annegando nel fiume Salef il 10 giugno 1190, senza raggiungere Gerusalemme.
Momentaneamente non ordinabile