I sogni del signor K. e altre storie
«... si va a ritroso per ritrovare il tempo che non è più ma che sopravvive inconsapevolmente nella memoria e che ora si va facendo via via più nitido. Le immagini sono quelle del passato e i più lontani protagonisti della vita, personaggi che sembravano dimenticati, si animano di nuova vita, come se risuscitassero e sfilassero dinnanzi a noi come in un vecchio album di fotografie. Il presente allora è messo tra parentesi, quasi dimenticato, come una bolla di sapone che galleggia pigra e isolata nell'aria.» «Le nuvole corrono veloci nel cielo di Gerusalemme: passano da ovest a est e richiamano un lontanissimo, immaginario passato e un futuro che rapido giunge, portatore di angosce sconosciute e di altre dense nuvole scure, di passioni inconfessate, di speranze e di tragedie. Domani altre nuvole, bianche candide, grigie e scure, apportatrici di tiepide piogge o di violenti temporali, corrono veloci nel vasto cielo; altri sogni confusi, sbiaditi e torbidi come tutti i sogni.» «La vita è uno strano tessuto dai colori più impensati: gli accostamenti di colore non seguono regole precise, ogni popolo ama accostamenti diversi, ogni uomo ama i colori più disparati. La vita può accostare colori che fino ad allora sembravano nemici dichiarati, ma dopo improvvisi cammini in nuove strade, diventano pieni di armonia e dolcezza. Ci sono logiche che sul momento ci sfuggono, ma quando chiudiamo gli occhi e ci lasciamo trasportare dalle nuvole che corrono, all'improvviso si coglie il senso della strada percorsa anche se in apparenza assurda o quanto meno tortuosa.»
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa