Variante et variètè. Actes du VI dies romanicus turicensis (Zurich, 24-25 juin 2011)
Variante e varietà postulano, in maniera diversa, la dipendenza da un'entità di riferimento. La variante implica uno scarto, una specifica rispetto a una norma o tipo; si pensi agli effetti di stile o alla storia di topoi e motivi. La variante designa la modifica di un "originale" di un'entità di riferimento a cui è legata da un rapporto di parentela. Al di là della variante precisa, la nozione di varietà mette in risalto il costituirsi di una struttura emergente, in particolare quando rimanda a dei sotto-sistemi formati da fasci di varianti che costituiscono un'entità distinta da altre entità aventi il medesimo punto di riferimento. La scelta del tema si spiega mediante il fatto che queste due nozioni si situano oggi al centro di rilfessioni linguistiche e letterarie, ad esempio nella linguistica variationelle e variazionista. Gli atti qui raccolti comprendono una gran parte degli interventi svolti al VI Dies Romanicus, che si è svolto il 24 e 25 giugno 2011 a Zurigo.
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