Saramagico. Elementi e funzioni del fantastico nel romanzo filosofico di Josè Saramago

Saramagico. Elementi e funzioni del fantastico nel romanzo filosofico di Josè Saramago

Hannah Arendt afferma che "il nuovo appare [...] sempre alla stregua di un miracolo". E precisamente in questa formulazione che può essere iscritta la poetica di Saramago, il suo discorso di ricerca costantemente teso all'espressione dell'inatteso, del nuovo miracoloso che getta luce nuova su dati o giudizi ritenuti acquisiti. L'elemento irrealistico è sempre presente nei romanzi e racconti dello scrittore, ancorché calato in una rigorosa sintassi del reale: caverne, città del sole, monadi, falansteri, così come penisole distaccate dai continenti e morti intermittenti, sono proposte quali architetture razionalissime funzionali alla dimensione fortemente etica della sua narrativa. Il volume, dopo un breve excursus storico del fantastico e una panoramica teorica che ne mette a fuoco i termini, propone una disamina, nei romanzi saramaghiani, della presenza di elementi formali riferibili al modo fantastico, mettendone in luce la consistenza, le declinazioni e le divergenze rispetto agli standard correnti.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il freddo e il crudele
Il freddo e il crudele

G. De Col, Gilles Deleuze
La malinconia allo specchio. Tre letture di Baudelaire
La malinconia allo specchio. Tre letture...

Jean Starobinski, Daniela De Agostini
L'essenza della religione
L'essenza della religione

Ludwig Feuerbach