La comunicazione intersoggettiva fra solitudini e globalizzazione
Solitudini che si sfiorano senza riconoscersi, ciascuna chiusa nella propria corazza difensiva. Sullo sfondo, il contesto della globalizzazione, tanto familiare e ovvio da non essere percepito. Per uscire dalla trappola del contesto "che non c'è" bisogna smascherare la "chiacchiera" che veicola il pensiero unico, denunciare la banalità e la mistificazione di tanta, apparente, trasparenza comunicativa. Questi i temi di fondo del volume che continuano a interpellare la riflessione pedagogica e l'impegno esistenziale di chi "pretende", incontrando l'altro da sé, di poter attribuire "senso" a quell'incontro.
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