Profili istituzionali della santità mediovale. Culti importati, culti esportati e culti autoctoni nella Toscana Occidentale e nella circolazione mediterranea...
Dall'età longobarda all'età proto-comunale, dalla Toscana Occidentale al Mediterraneo e alla frontiera orientale della Christianitas latina, si dipanano le ricerche sulla circolazione della cultura religiosa delle popolazioni dei territori che fanno capo alle città e diocesi di Pisa, Lucca e Volterra negli ambiti propri e fuori di essi, con una indubbia superiorità dell'influenza di Lucca, capitale del ducato longobardo omonimo fortemente legato al Regno, divenuto comitato-marchesato di Tuscia, fino al decollo delle autonomie comunali e all'indiscusso predominio di Pisa, in Toscana, nel Mediterraneo e nell'Oriente Latino, e fino alla diffusione nell'intera Europa dei nuovi Ordini Mendicanti, Ospedalieri e Cavallereschi, per impulso della Sede Apostolica, a partire da Innocenzo III, il grande Papa che per primo realizzò la riforma completa della Chiesa Universale.
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