L'editoria scolastica nel progetto egemonico dei neoidealisti
Grazie all'interesse crescente per la storia dell'editoria e in particolare per quella scolastico-pedagogica, negli ultimi anni si è parlato spesso dello stretto legame intercorso fra i gentiliani e il mondo editoriale. Questo lavoro offre una ricostruzione del percorso attraverso cui Gentile e i suoi allievi, a partire dai primi del '900, giunsero a maturare il proposito di fare dell'editoria un elemento strategico del loro progetto di egemonia politico-culturale. Dal meridione, dove ebbero origine le prime iniziative, i contatti si diramarono velocemente verso il centro e il nord, e particolare rilevanza assunsero quelli con il prezzoliniano gruppo de "La Voce" dal quale nacque successivamente anche la casa editrice Vallecchi, azienda editoriale che ebbe un ruolo altrettanto centrale nel progetto dei gentiliani. Come principali fonti, sono stati utilizzati i libri comparsi nelle innumerevoli collane da loro dirette, i relativi programmi editoriali, nonché le riviste che spesso hanno avuto un ruolo addirittura trainante in tale disegno e, ovviamente, la letteratura critica apparsa negli ultimi decenni intorno a tale gruppo che, a dispetto dei moltissimi approfondimenti, continua a fornire inesauribili spunti di novità che consentono fra l'altro di gettare nuova luce anche sul circostante panorama scolastico-pedagogico.
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