L'esperienza della psicanalisi. Scritti 1982-2006
Una psicanalisi è - prima di tutto - qualcosa che un giorno comincia. Come un'esperienza, un discorso, un nodo in gola che inizia a farsi da parte. Questo libro parla dell'analisi che entra nella vita giorno dopo giorno, una parola dietro l'altra. E le cose cambiano, adagio e con rigore, in un modo quasi fatale. Ogni volta che un'analisi comincia, tutto si dispone per venire alla luce, o per restare ancor meglio nell'oscurità. Questo libro percorre la contesa, i turbamenti e le tensioni dell'analisi, dove si fa sentire il sovvertimento del soggetto e quanto vi si oppone con vigore. Cosa facciamo quando facciamo l'analisi?, questa è la domanda che percorre l'esperienza dal principio alla fine. A partire da Freud, secondo la strada di Jacques Lacan ed i cammini tracciati da Aldo Rescio, la vita della psicanalisi continua. Un analista parla in pubblico, e snoda i percorsi dell'analisi davanti agli altri: finalmente è lui ad esporsi, nella posizione del parlante che racconta la portata, la passione e lo stile della posizione dell'analista. I testi qui raccolti sono stati pronunciati, e solo in seguito ordinati per la scrittura. La clinica, il sogno, la complessità del soggetto, la sua follia ed il suo desiderio: le cose passano con tocco leggero in queste pagine, turbinano pensieri e si aprono radure. E l'appuntamento dell'inconscio. Non è sempre facile essere puntuali.
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