La mobilità autonoma dei bambini tra ricerca e interventi sul territorio

La mobilità autonoma dei bambini tra ricerca e interventi sul territorio

Dalla seconda metà del secolo scorso una serie di mutamenti di natura urbanistica e sociale ha portato a un peggioramento della relazione tra i bambini e il loro territorio. A farne le spese sono state soprattutto l'autonomia negli spostamenti quotidiani e la possibilità di utilizzare gli spazi extradomestici come ambienti di gioco e socializzazione. L'obiettivo di questa ricerca non è solo quello di mettere in evidenza le importanti ricadute che la mobilità autonoma ha sullo sviluppo psicofisico dei bambini ma anche, attraverso un'analisi della progettualità che dalla seconda metà degli anni '70 si è sviluppata su questo tema, di riflettere sul ruolo, non sempre centrale, che al suo interno è stato dato ai bisogni e ai diritti dei bambini. Il libro si rivolge a tutti coloro, geografi, psicologi, urbanisti e amministratori pubblici, che si occupano di studiare il rapporto tra i bambini e gli spazi extradomestici e di elaborare strategie per ricreare città più a misura di bambino.
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