Oltre la Sitcom. Indagine sulle nuove forme comiche della televisione americana
Pur essendo ancora uno dei generi principali della televisione americana contemporanea, negli ultimi tempi la sitcom sta lasciando spazio a una nuova famiglia di serie comiche, basate su specifiche tecniche diverse, che inaugurano un modo nuovo di fare televisione - fino al punto di ridefinire il concetto stesso di commedia. Con la scomparsa del canned laughter, le "risate confezionate", sono necessari criteri nuovi per capire questi programmi, divertenti in modo meno ovvio, che la semplice idea di black comedy non è in grado di spiegare. Con l'aiuto della semiotica strutturale è possibile esplorare i meccanismi che guidano l'evoluzione di un genere ancora legato alle proprie origini teatrali verso uno pienamente integrato nello stadio maturo della televisione. Attraverso l'analisi di quattro serie comiche (Scrubs, The Office, The Comeback e Ugly Betty) e dei loro legami con il genere della sitcom classica, il libro affronta due temi cardinali di questa transizione. Da una parte il rapporto tra comicità ed euforia, che non è più possibile dare per scontato; dall'altra quello tra testo comico e realtà, visto nel contesto di altri generi televisivi dominanti - non solo nella cultura americana - finzionali e non. L'intervento della semiotica in questo ambito, trascurato fino a tempi molto recenti, non va solo nella direzione dell'applicazione delle teorie ai testi. Al contrario la stessa teoria semiotica non potrà che trarre beneficio da questo incontro.