Incontro con Livio Vacchini su tecnologie e cultura del progetto
Di fronte al crescente dilagare di modi di fare progetto sempre più orientati alla composizione di pure immagini, immateriali e atopiche, questo libro intende riaffermare il principio che l'architettura, ancor prima di essere costruzione di un manufatto, è costruzione di un'idea dell'abitare che affonda le radici nella pratica del vivere quotidiano, si sviluppa all'interno delle scienze umane e si sostanzia dei saperi tecnici. Di un'idea che muove dai bisogni e prende forma e consistenza materica attraverso un ragionare continuo sulle connessioni possibili tra fini e mezzi. Questo ragionare sul possibile è la tecnologia dell'architettura, un procedere problematico, dubbioso, speculativo che muove dal desiderabile per approdare, attraverso la cognizione della pratica costruttiva, al fattibile. Percorso obbligato per costruire il nuovo.