Le terre di mezzo. Ucraina e Bielorussia nella transizione postcomunista
La fine del sistema sovietico ha prodotto come effetto immediato la rivendicazione di autonomia da parte di molti Stati che ne facevano parte e la necessità per tutti questi paesi di adeguarsi ai dettami dell'economia di mercato. Il percorso che hanno dovuto affrontare li ha portati a sperimentare soluzioni diverse a seconda delle loro tradizioni culturali, degli eventi storici e dei caratteri geopolitici che hanno condizionato e condizionano il loro rapporto con la Russia e i paesi dell'Unione Europea. In questo contesto, l'Ucraina e la Bielorussia costituiscono due esempi che, pur nella diversità dei risultati, possono essere considerati rappresentativi di un processo di transizione che stenta ancora a trovare un percorso definitivo. Legate alla Russia da una rapporto di dipendenza economica, ma anche da tradizioni storiche e culturali comuni, segnano il confine tra Est e Ovest, lungo la linea "di faglia" che separa l'Europa occidentale cattolico-protestante da quella orientale e asiatica.
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