Hot spots e sfere di cristallo. Semiotica della tendenza e ricerca strategica
La questione delle tendenze è sempre più cruciale nella congiuntura che è la nostra: non più mero valore aggiunto proprio esclusivamente alle categorie del frivolo, bensì a pieno titolo motore del cambiamento che investe indifferentemente tutte le categorie merceologiche, dalla progettazione di un formaggino al lancio di un'auto, dalla comunicazione di un rossetto al posizionamento di un oggetto di nuova tecnologia. Questa riflessione si impegna a discutere di tendenze su due fronti: quello della loro legittimazione come leva per il marketing strategico fortemente integrata alla ricerca di mercato, e quello dell'approccio analitico alla loro individuazione e ancor più al delicato meccanismo che presiede al loro uso previsivo. In entrambe le direzioni, l'utilizzo rigoroso della disciplina semiotica e contemporaneamente una proposta di lettura interdisciplinare, consentono di individuare, all'incrocio con una prassi di ricerca che volentieri investe l'osservazione etnografica, un pensiero rinnovato all'interno delle modalità del marketing comunicazionale. La complessità si trasforma in massa critica all'interno della quale sondare scarti e ridondanze, differenze, ritmi e interazioni, fino a che dalla crosta dei fenomeni di manifestazione si passi, con cognizione di causa, prudenza e antenne sensibili, all'individuazione della selezione minima e eccellente dei concetti che contano e sono, a modo loro, capaci di smuovere il mondo.