La responsabilità sociale nel rapporto banca-impresa. I nuovi accordi di Basilea come occasione di aumento della trasparenza e rilancio della competitività
L'adozione di un processo di gestione responsabile d'impresa può rappresentare per le P.M.I. italiane una leva strategica di successo, in quanto permetterebbe all'impresa di rendere endogeni, governandoli, quei fattori che determinano il macro sistema di riferimento nel quale l'impresa vive. Pur tuttavia, è paradossale il rapporto di poca collaborazione che ha sempre caratterizzato la relazione tra l'impresa e la banca, nonostante il fatto che gli istituti di credito siano stati e continuino ad essere il principale stakeholder esterno dell'impresa, in quanto principale canale di finanziamento nelle scelte di investimento. Tale rapporto è comunque destinato a mutare. Infatti, secondo i nuovi accordi di Basilea, aumenta in maniera esponenziale la comunicazione tra banca ed impresa, poiché da un lato le imprese necessitano di capire i nuovi sistemi di rating, dall'altro le banche richiedono alle P.M.I. maggiore trasparenza ed informazione. Come si potrà evincere dal testo, la comunicazione richiesta dalla banca per l'attribuzione del rating, soprattutto per la parte qualitativa, trova nella rendicontazione della responsabilità sociale, purché autentica, una forma sistemica ed esauriente, tale da facilitare all'istituto di credito l'individuazione dei fabbisogni finanziari e delle strategie di investimento ottimali.
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