Formare in laboratorio. Nuovi percorsi universitari per le professioni educative
Innovare la didattica universitaria vuol dire proporre esperienze complessive in cui rapporti, ruoli, dimensioni personali, temi variano in modo radicale, e "provare" a far apprendere competenze altrimenti non previste nella pedagogia accademica. E questo il progetto formativo realizzato dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Palermo nell'a.a. 2003-2004, declinato in otto laboratori: di espressione corporea e danzaterapia, di animazione teatrale, di attività grafico-pittorica, di animazione musicale, di Lingua Italiana dei Segni anche nelle sue espressioni artistiche, di metodologia del "creare con la sabbia", di osservazione finalizzata al sostegno della genitorialità. In essi state sperimentate forme educative spendibili nelle professioni cui sono chiamati gli studenti della Facoltà, riflettendo sui risultati, scrivendone, commentandole, valutandole. Nel primo capitolo Elena Mignosi, che ha ideato, organizzato e seguito l'evento, ne individua le ragioni psicologiche e educative e Fanny Giambalvo, nella postfazione, ne rileva il significato ai fini di una pedagogia della fruizione estetica.