Le psicosi bianche
Perché la schizofrenia è così importante nella ricerca psichiatrica? Perché viene considerata "il cuore" della psichiatria? E perché, nell'immaginario psichiatrico, il confronto con questa patologia viene ritenuto centrale e insieme ineludibile? La risposta più convincente a queste domande è che le psicosi schizofreniche costituiscano solo la punta di un iceberg che si può immaginare rappresentativo della patologia psichiatrica. Centrale per questo dibattito risulta essere il tema delle psicosi schizofreniche a scarsa espressione sintomatologica (psicosi "paucisintomatiche" o "bianche"); gli autori lo affrontano chiedendosi, innanzitutto, che ruolo esse giochino rispetto a tutta la patologia schizofrenica: se, cioè, nelle forme a minore espressività si possa collocare l'essenza dell'esperienza psicotica o se invece esse debbano essere valutate come forme marginali, in cui i sintomi psicotici vengono ad attenuarsi.