«Il dissotto delle carte». Sociabilità , sentimenti e politica tra i Verri e i Beccaria
L'espressione "il dissotto delle carte", che ricorre spesso nel Carteggio fra Pietro e Alessandro Verri, viene usata come allegoria dei conflitti che divisero i tre protagonisti di questo libro. Il volume si propone di cogliere nei testi, pubblici e privati, quelle "differenze" tenaci che furono alla radice dei loro contrasti. Nella prima parte si analizza il lungo lavoro di demolizione che Pietro Verri svolse nei confronti di Cesare Beccaria e si tenta di ricostruire il nucleo più profondo e incomprimibile dell'ideologia beccariana; nella seconda parte si ripercorre il carteggio fra Pietro e Alessandro, seguendo il filo del dibattito sulla felicità e quello sul ruolo e sul destino della politica nel mondo moderno.
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