I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del 1848
Il volume ricostruisce, sulla base di una ricca documentazione edita e inedita, le vicende della democrazia risorgimentale italiana dalla conclusione delle rivoluzioni quarantottesche sino al tentativo insurrezionale milanese del 6 febbraio 1853 e alle sue conseguenze. In queste pagine campeggia la figura di Giuseppe Mazzini, ma il quadro si arricchisce con l'analisi delle posizioni ideali e dell'azione politica degli uomini e dei gruppi che nel campo della democrazia batterono altre strade (da Giuseppe Ferrari e Carlo Cattaneo a Carlo Pisacane). L'opera si colloca come un punto fermo della storiografia risorgimentale relativa agli anni immediatamente successivi al 1848.
Momentaneamente non ordinabile