Il cono di luce del futuro dell'evento
Un uomo affetto da acromatopsia, difetto visivo che impedisce di distinguere i colori e causa intolleranza alla luce, trova lavoro come guardiano notturno di una fabbrica ipertecnologica. La regolarità assoluta che impone alle giornate e la successione sempre identica delle immagini sui monitor di controllo lo aiutano a costruirsi una vita asettica e gelida. La fuga dalla luce e il conseguente distacco dalla vita attiva, gli impediscono di comprendere i sentimenti degli uomini e questo fa di lui lo strumento ideale nelle mani di una donna enigmatica e sensuale, che penetra nell'isolamento notturno della fabbrica e infrange l'afasia emotiva del guardiano rendendolo complice, quasi inconsapevole di un omicidio...
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