La tavoletta dei destini
Un libro di avventure, prima e dopo il diluvio. «In fondo tutta l'opera di Calasso è un atto di fede nel frammento, nella traccia di ciò che "significa" oltre ogni perdita di significato e di destino» - Emanuele Trevi, la LetturaIn quel tempo remoto gli dèi si erano stancati degli uomini, che facevano troppo chiasso, disturbando il loro sonno, e decisero di scatenare il Diluvio per eliminarli. Ma uno di loro, Ea, dio delle acque dolci sotterranee, non era d'accordo e consigliò a un suo protetto, Utnapishtim, di costruire un battello cubico dove ospitare uomini e animali. Così Utnapishtim salvò i viventi dal Diluvio. Il sovrano degli dèi, Enlil, invece di punire Utnapishtim per la sua disobbedienza, gli concesse una vita senza fine, nell'isola di Dilmun. Il nome Utnapishtim significa «Ha trovato la vita». Dopo qualche migliaio di anni approda a Dilmun un naufrago, Sindbad il Marinaio. Utnapishtim lo accoglie nella sua tenda e i due cominciano a parlare. Ciò che Utnapishtim racconta è la materia di questo libro.
Immediatamente disponibile nei seguenti formati:
Codice |
Condizioni |
Prezzo |
|
biblioteca adelphi 714 |
Nuovo |
18,00 |
Acquista
|