Romanzi. 2.
Il secondo volume dei "Romanzi" di Anna Maria Ortese è dedicato a quella trilogia fantastica ("L'Iguana", "Il cardillo addololorato", "Alonso e i visionari") che fonda uno dei più enigmatici bestiari del Novecento - dalla "bestiola verdissima e alta quanto un bambino, dall'apparente aspetto di una lucertola gigante, ma vestita da donna" sino al piccolo puma dell'Arizona oggetto di un odio irragionevole o di un amore inerme - e insieme delinea una dottrina, un'etica (o forse una mistica) dove il male è il "dolore recato all'altro" e l'amore, suo antidoto, "solidarietà cieca". Il volume contiene note ai testi che ricostruiscono la formazione dei romanzi.