Ritratti di scrittori

Ritratti di scrittori

Composti tra il 1902 e il 1936, questi ritratti ci raccontano - con grazia e ironia peculiarmente walseriane - di Goethe, Schiller e Holderlin, di Kleist, Dickens e Dostoevskij (per fare solo alcuni nomi), ma al tempo stesso dicono molto anche di Walser, delle sue inclinazioni, idiosincrasie, sogni e gusti. Scelti per empatia o contrasto, per intima risonanza o alterità inconciliabile, gli scrittori su cui l'Autore si sofferma sono protagonisti di piccole gemme: come quel Brentano fantastico che vediamo accanto a una deliziosa giovane scivolare sulle acque gorgoglianti di un fiume e poi levarsi in volo a cavalcioni della sua chitarra. O figure di quel teatro da cui lo scrittore fu sempre attratto, come il Lenz dell'omonimo dramoletto dedicato all'infelice figura dello Sturm und Drang nonché eroe di Buchner, il quale a sua volta campeggia in due fulminanti ritratti di questa silloge. "Scrivere significa accalorarsi in silenzio": coerente con tale assunto, Walser è ora regista, ora attore che recita a braccio, ora sommo trasformista. Queste prose rarefatte, biografie immaginarie, monologhi ossessivi e commedie, questi ritratti sono approssimazioni all'immagine segreta che certi scrittori di cui si parla avrebbero potuto avere di se stessi.

Immediatamente disponibile nei seguenti formati:

Codice Condizioni Prezzo
PBA 516 Nuovo 11,00 Acquista

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

La morte
La morte

Jankélévitch Vladimir
Educazione siberiana
Educazione siberiana

Nicolai Lilin
La foglia grigia
La foglia grigia

Alessandro Cannevale
La casa degli amanti indecisi
La casa degli amanti indecisi

Chris Killen, Costanza Prinetti
Sempre caro
Sempre caro

Marcello Fois
Ottanta poesie. Testo russo a fronte
Ottanta poesie. Testo russo a fronte

R. Faccani, Osip Mandel'Stam
Principianti
Principianti

Maureen P. Carroll, Raymond Carver, R. Duranti, W. L. Stull
Il serpente di pietra
Il serpente di pietra

Goodwin Jason