Zenone di Elea - Lezioni 1964-1965
"Zenone ha enunciato una posizione finale della filosofia; tuttavia nella storia della filosofia si trova all'inizio": così scriveva Colli - e già queste parole fanno capire perchè egli attribuisse a Zenone un'importanza somma, come testimonia questo corso di lezioni. Discepolo di Parmenide, geniale ideatore dell'arte dialettica, Zenone è noto ai moderni per le sue famose aporie sulla divisibilità infinita (la dicotomia, la freccia, Achille e la tartaruga) - aporie sulle quali si sono misurati numerosi maestri della speculazione, da Kant a Russell, e che persino Aristotele dichiarava di non saper confutare facendo ricorso unicamente a criteri razionali e logici. In realtà Zenone, nell'intento di difendere Parmenide dalle accuse mosse dagli avversari del pensiero dell'"essere", mostra nei suoi argomenti "un istinto eccezionale al rigore dimostrativo", al punto che Colli attribuisce a lui - e non ad Aristotele - la scoperta del principio di contraddizione, facendone così un pensatore cruciale della filosofia e della scienza moderna.