Il mar delle blatte e altre storie
Mille libri di avventure ci hanno narrato del giovane eroe che arditamente parte, forte soltanto della propria fede in un alto destino, alla conquista, di terre e amori impervi e lontani. Ma immaginiamo che l'eroe sia un qualunque ragazzo turbato da vendicative insicurezze, guardiamolo trascinare verso un mare nero perché interamente coperto di blatte un padre reso imbelle e una figlia sadicamente abbandonata a un fantasioso quanto riprovevole oltraggio - ed eccoci penetrati attraverso il racconto che dà il titolo al volume, nell'universo surreale e letterariamente blasfemo di cui Landolfi regge con accanita destrezza le fila, sino a quel memorabile tour de force che è la descrizione dettagliata degli amori fra un minuscolo verme e l'eroina Lucrezia. E' un gioco lieve e perverso, che si rinnova, ogni volta inventando nuovi percorsi e nuovi bersagli in tutti i testi di questa raccolta di racconti, specialmente celebrata fra quelle del primo Landolfi. Vi incontriamo molte delle vene tipiche degll' autore: dalla vocazione parodica che si esercita, non senza divertimento, sul terreno dell'orrore alla letteratura in chiave paradossale dell'ottusa frenesia di chi vive in situazioni soffocanti e chiuse; e, ancora, il gusto dell'intelligenza pura che si scatena in ironiche acrobazie concettuali e stilistiche.