I testamenti traditi
I personaggi sono Stravinskij e Kafka con i loro singolari amici Ansermet e Max Brod; o Hemingway perseguitato dal suo biografo; o Céline e Majakovskij messi sotto processo dalla loro epoca; o la "storia di famiglia" del romanzo, a partire dal capostipite Rabelais. Ma, soprattutto, onnipresente protagonista sarà il romanzo stesso, o meglio quella "sapienza del romanzo", quella forma di conoscenza che soltanto il romanzo può dare e che sembra irritare sommamente tutti quelli che la ignorano. E Kundera è magistrale nell'evocazione dei persecutori: dagli amici devoti, ai biografi che vogliono sapere dell'autore ben di più di quanto egli stesso sapeva, ai traduttori infaticabili nel "migliorare" le opere a loro affidate.