Autobiografie
Visione e realtà, saga e storia, vicende politiche e avventure letterarie e artistiche: le Autobiografie di Yeats ci offrono tutto questo. Nel susseguirsi dei capitoli che compongono ogni "autobiografia", un cronista-poeta ci fa conoscere terre sperdute, ci racconta l'apprendistato di un grande scrittore e compone, attraverso i frammenti di un'esperienza diretta, i ritratti dello scandaloso O. Wilde, del patetico Aubrey Beardsley, di G. B. Shaw, di Lady Gregory, di J. M. Synge, di Douglas Hyde, il filologo e storico del mondo gaelico. "Per mantenere naturali queste note e utili a me stesso, devo impedire che l'una si ricolleghi all'altra, per non arrendermi alla letteratura". Da questo il plurale del titolo.