Ti-Jean e i suoi fratelli. Sogno sul Monte della Scimmia

Ti-Jean e i suoi fratelli. Sogno sul Monte della Scimmia

Derek Walcott ama citare la celebre frase di Joyce: "La storia è l'incubo dal quale tento di svegliarmi". Una delle strade sulle quali egli stesso cerca di arrivare al risveglio, per sé e per i 'coloniali' del Nuovo Mondo, è quella del teatro. Poeta e saggista, il Premio Nobel 1992 è anche uomo di teatro, e in modo quanto mai attivo e partecipe, come autore, come scenografo, come direttore del Trinidad Theatre Workshop. I suoi testi teatrali, e in particolare "Ti-Jean e i suoi fratelli" e "Sogno sul Monte della Scimmia", sono tappe di un viaggio a ritroso, attraverso le tenebre, verso i primordi: "un viaggio tra visioni e allucinazioni, in cui l'attore è "un Doppelgaenger liberato dal suo ambiente e dalla sua razza". Sulla scena, dice ancora Walcott, "i rumori devono essere elementari, il rombo della pioggia, dell'oceano, del vento e del fuoco... Il primo suono umano dev'essere come l'ultimo, il grido".

Immediatamente disponibile nei seguenti formati:

Codice Condizioni Prezzo
pba 310us Dc-buone 10,00 Acquista

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Gli istituti culturali: una mappa ragionata
Gli istituti culturali: una mappa ragion...

Associazione delle istituzioni
Professione e gioventù e altri saggi
Professione e gioventù e altri saggi

Alexander Schwab, E. Massimilla
Plot
Plot

Gambino, Sharo
Raccontar guai
Raccontar guai

Graziella Priulla
Bernardo Provenzano. Il ragioniere di Cosa Nostra
Bernardo Provenzano. Il ragioniere di Co...

Salvo Palazzolo, Ernesto Oliva