Separazione di poteri

La cattura del dittatore iracheno sarebbe la perfetta conclusione di "Separazione di poteri", attualissimo 'political thriller' che sembra uscito dalle prime pagine dei quotidiani nazionali e internazionali. Se, con una forte 'suspension of disbelief', provassimo a immaginare che sia effettivamente così, un uomo soltanto in tutto il mondo avrebbe potuto scovare il rais. Un uomo che agisce nell'ombra, dietro le linee nemiche, per evitare lo scoppio di una terza guerra mondiale: l'agente segreto Mitch Rapp, eroico protagonista de "La terza opzione". Dopo aver rischiato la vita nell'ultimo incarico affidatogli, Mitch sta seriamente considerando l'idea di abbandonare la prima linea e di sposare Anna Reilly, reporter di una famosa emittente americana. Ma il miglior agente antiterrorismo della CIA non è fatto per stare dietro una scrivania: e quando Irene Kennedy, nuovo capo dei servizi segreti americani, viene a sapere dal Mossad che l'Iraq di Saddam si appresta a diventare una potenza nucleare - nessun dubbio circa l'obiettivo del primo ordigno atomico - è a lui che viene affidata l'ennesima missione impossibile, trovare e distruggere le bombe. Ha solo 15 giorni di tempo, dopodiché Israele interverrà in forze e sarà conflitto globale. Dai vicoli mortali di Baghdad alle strade insidiose di Washington D.C. piene di doppiogiochisti, fino a un terribile faccia a faccia nelle vie di Milano e di nuovo in un avamposto segreto sul confine arabo-iracheno, Mitch Rapp sfida la morte ben sapendo che la propria sconfitta significherebbe l'inizio della fine... Altissima tensione, suspense e intrighi internazionali in quest'ultimo thriller di Vince Flynn, che dimostra ancora una volta enorme talento per gli intrecci avvincenti, grande competenza tecnica nelle operazioni militari e paramilitari e profonda conoscenza degli impenetrabili giochi di potere della classe politica americana.