Il sesso magico. Perché le donne intelligenti sono stupide in amore
Un’autobiografia immaginaria in forma di romanzo che traccia un accidentato percorso di guarigione dalla stupidità tipica delle donne in amore. Attraverso femminismo, yoga e meditazione, consigli degli amici e la compagnia dei cani. «Un libro straordinario che chiunque abbia ricevuto una delusione d’amore, o chi vorrebbe mettersene al riparo, dovrebbe leggere» - Melissa Panarello Lei ha sessant’anni, è femminista da quando ne aveva quindici, ha sempre praticato yoga e meditazione eppure niente l’ha salvata dal dolore e dai guai dell’amore. Si è innamorata per l’ultima volta a quarant’anni di un ennesimo uomo bello, bugiardo e traditore, e il disastro l’ha lasciata tramortita. Ma il suo maestro messicano di meditazione, Guru Dev, le ha sussurrato un motto: «Nella vita hai due possibilità: soffri, o non soffri.» Guru Dev ha cercato di insegnarle a non soffrire, perché essere fedeli non è nella natura degli uomini, nemmeno dei migliori, e una signora può sopravvivere lo stesso splendidamente accettando questa realtà. Ma sulla strada della guarigione – forse definitiva – sono state necessarie anche molte amiche assennate oppure scriteriate, una feroce disamina dei propri errori, il ritorno alla chiave magica dell’infanzia, la compagnia dei cani. Ambientato in una miriade di luoghi e di tempi – dalla Londra agli albori del punk dove la nostra eroina lavora in un topless bar, fino ai resort thailandesi in cui le occidentali vanno a nascondersi per dimenticare un divorzio –, questo non è soltanto il racconto quasi picaresco di una vita femminile lunga e tumultuosa, ma piuttosto un bilancio erotico, sentimentale e spirituale, e il viaggio verso la meta di un deliziato disincanto.