Economia e organizzazione delle attività terziarie
La ricerca dei criteri per classificare le imprese ha prodotto un macrosettore terziario, all'interno del quale sussiste ancora un problema, oggi cruciale: qual'è il fattore che accomuna tutte le imprese che ne fanno parte.In questo libro si propone di rimuovere il soggetto di studio 'imprese del terziario' in quanto tale, così come tradizionalmente definite fino ad oggi, e di concentrare l'attenzione sulle 'attività terziarie'. Può trattarsi delle attività esclusive dell'impresa, oggetto principale degli scambi da cui l'azienda trae la fonte principale dei propri ricavi, oppure di attività svolte all'interno di una organizzazione in una catena di rapporti interni cliente-fornitore, oppure di attività accessorie a transazioni principali che hanno per oggetto beni.In questa prospettiva, le attività terziarie possiedono una dimensione organizzativa specifica, che le distingue da attività di altra specie. La prima parte del volume si sofferma su queste caratteristiche in una chiave descrittiva. Nella seconda parte si affrontano quattro possibili approcci che spiegano il disegno organizzativo delle attività terziarie: il controllo dell'incertezza, la gestione dell'ambiente, la modifica dei confini organizzativi dei sistemi di erogazione e la soddisfazione del cliente-fruitore.
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