Psicologia per manager
Secondo Leavitt, considerare gli individui e il loro comportamento è il requisito essenziale per imparare a "guidare" meglio le persone. A tale scopo, il libro si apre occupandosi del singolo: perché conoscere le caratteristiche generali degli individui è un buon punto di partenza per lo studio del loro comportamento nell'organizzazione, ma anche perché il manager - per risolvere i suoi problemi personali e di direzione - deve conoscere meglio se stesso. Nella seconda parte l'attenzione si sposta dal singolare al plurale, dall'individuo ai rapporti fra più persone e agli sforzi di ciascuno per influenzare e cambiare il comportamento degli altri, ponendo l'accento sulla comunicazione.