Ora che è novembre

Ora che è novembre

Sono passati dieci anni da quando gli Haldmarne hanno lasciato i modesti agi della vita di città per tornare alla terra di famiglia. Kerrin, Merle e Marget sono diventate grandi in campagna, divise tra i doveri pesantissimi del lavoro quotidiano ("quella confusione che è la nostra vita e che ci impedisce di essere davvero vivi") e l'incanto dell'infanzia passata all'aria aperta, respirando paesaggi che mutano di ora in ora. Mentre per Marget e Merle la natura è fame e cibo insieme, e riesce a placare le loro ansie di crescita, Kerrin è selvatica e strana, rosa da un'inquietudine feroce che nemmeno la salda presenza della madre riesce a contenere. La terra è gravata da un'ipoteca che pesa come un macigno sull'anima già inasprita del padre e sparge insicurezza in famiglia. Mentre una siccità senza tregua devasta i raccolti, ad alleviare le fatiche degli Haldmarne arriva un giovane uomo assoldato come bracciante. Grant ha studiato, è stato in città; riesce a far sorridere le ragazze, a distrarle, ma anche a dividerle. E intanto la pioggia non arriva, e le stravaganze di Kerrin sfociano in una vena di follia. E Marget, ora che è novembre e tutto si è concluso, a raccontarci la storia di una famiglia che si sgretola, del mondo agreste che là fuori si sfalda sotto un sole impietoso, delle disgrazie che si abbattono una dopo l'altra sugli Haldmarne e sui loro vicini, senza risparmiare nessuno. Una voce, la sua, che è a un tempo lucida e lirica, pacata e graffiante, concitata e riflessiva: la voce straordinaria di una scrittrice che giovanissima ha scritto il suo capolavoro.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Novae inscriptiones latinae
Novae inscriptiones latinae

Riccardo Avallone
Oro rosa
Oro rosa

Carla Petruzziello
La violenza del volto
La violenza del volto

Lévinas Emmanuel
Il femminile dell'essere. Per smetterla con la «costola» di Adamo
Il femminile dell'essere. Per smetterla ...

Annick de Souzenelle, F. Geremia