Principessa
Un corriere della droga arriva a Milano da Dortmund. Ha della merce da consegnare e la necessità di incassare subito i soldi del viaggio. Ma c'é un inconveniente. Il "ricevitore" non si fa trovare e i russi, che contendono il mercato della drooa in città, stanno dando la caccia ai corrieri della parte avversa. Per cui, senza soldi e oltretutto con un debito verso certi biscazzieri con l'abitudine di sparare alle gambe degli insolventi, è costretto a lasciare la sua camera d'albergo e a trovarsi il "nido" di una camera d'affitto in un quartiere periferico della città in attesa che le acque si calmino. Ma forse, nella sua condizione di preda, una soluzione per i suoi problemi di denaro c'è. Il padrone di casa, oltre a un rispettabile lavoro diurno, di notte ne esercita anche un altro sui marciapiedi di Milano dove è chiamato Principessa e, con tutta probabilità, tiene i suoi guadagni notturni dietro la porta sempre chiusa della sua stanza. Il corriere inizia allora una lucida e crudele opera di seduzione, che terminerà con un risultato del tutto imprevedibile.
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