L'albero
Il libro è un'autobiografia nella quale l'autrice procede in maniera rapsodica, affrontando ogni tema e passando di ricordo in ricordo, di aneddoto in aneddoto. Dopo una vita all.insegna dell'autonomia e spesso dell'irregolarità, l'autrice riconosce di essere un ramo di un albero (quello genealogico, ovviamente) e riflette sui rapporti con i propri genitori e con le proprie figlie, segnati entrambi da grande affetto, ma anche da silenzi e incomprensioni. La vicenda ruota intorno ad alcuni luoghi, avvenimenti e personaggi fondamentali: la Puglia, dove l'autrice è nata e dove si trova la casa di famiglia, che costituisce uno dei punti di riferimento del libro; Roma, dove ha lavorato come giornalista e l'Argentario, dove ha trascorso le vacanze e ha conosciuto vari personaggi importanti. Gli avvenimenti sono le morti dei parenti, che scandiscono quasi ossessivamente il racconto dell'autrice; le attività lavorative; il divorzio, che segnala la forza di carattere dell'autrice e mette alla prova tutti i personaggi che la circondano. I personaggi sono i nonni, genitori, sorelle, figlie, nipoti e le persone importanti che l.autrice ha conosciuto o intervistato: Giulio Einaudi, Natalia Ginzburg, la sorella di Sofia Loren, Aldo Moro (allievo di suo nonno e poi suo professore all'università), Giorgio De Chirico.