Addio
Addio agli anni Sessanta. A sangue freddo Leonardo Cimino freddò i fratelli Menegazzo; Charlie Manson a Los Angeles fece massacrare Sharon Tate e i coniugi La Bianca; nella pineta di Vecchiano, a Viareggio, ritrovarono il corpo di Ermanno Lavorini. Il 1969 fu l'anno dell'addio all'innocenza dell'Italia, ma nei nove precedenti si trattò di un canto popolare dove le voci dei giovani in motocicletta, alla guida di Cinquecento Fiat e Giulie Super Alfa Romeo si univano ai talenti di San Remo e dei dischi 45 giri: Celentano, l'Equipe 84, Lucio Battisti, Fabrizio De André, Caterina Caselli, Gianni Morandi. Questo romanzo è carico di vitalità, di rombo di motori, di musica e di arte pop, di vicende umane imprevedibili, fitte di svolte e di colpi di scena esistenziali, compressi in una storia di storie, dove la giovinezza vince. L'ultima giovinezza possibile prima degli anni di piombo.