La carità uccide
Australia, Port Munro. Joe Cashin è un poliziotto che vive da solo con due cani, un giorno in una grande villa nelle vicinanze, viene trovato gravemente ferito un ricco possidente locale, Charles Bourgoyne, tutti pensano a un furto finito male e la stampa locale da voce all'isteria populista, che vuole allontanare i vagabondi pericolosi. Cashin però non è convinto: non ci sono infatti segni di colluttazione; è come se la vittima avesse fatto entrare il ladro-assassino spontaneamente. Inizia così a svolgere le sue indagini, alternando una cena a casa della mamma, una passeggiata nel bush con i cani, una chiacchierata con Rebb, ma soprattutto una minuziosa ricostruzione della vita di Charles (morto nel frattempo a causa delle ferite ricevute). La vita della vittima sembra essere segnata da parecchie disgrazie, e in particolare dalla morte della moglie, in un incidente stradale, e poi dalla scomparsa del figliastro. Quando si verificano altri omicidi tutti riconducibili a Charles, è evidente che la storia del furto finito male non può più reggere.
Momentaneamente non ordinabile