Verde e zafferano. A voce alta per la Birmania
'La Birmania non è dall'altra parte del mondo. Come non lo sono il Pakistan, il Kenya, o il Darfur, per nominare alcuni dei casi di crisi più recenti. Lo sono stati, 'dall'altra parte del mondo', ma oggi non possiamo più continuare a pensare e a comportarci come se lo fossero ancora. Oggi l'informazione è diventata davvero globale. E questo muove le nostre coscienze perché nessuno può fare più finta di niente. Nessuno oggi può più dire 'è successo dall'altra parte del mondo, non ne sapevo niente'. Questa coscienza globale è la coscienza di tutti noi. Di tutti coloro, non importa se a Roma, Barcellona, New York, Toronto, Buenos Aires, Sidney o Calcutta, che si indignano di fronte alla repressione ai danni dei cittadini birmani, monaci e non, che manifestano pacificamente per chiedere libertà, diritti, dignità; che chiedono semplicemente, e in maniera nonviolenta, di non avere più paura. E' anche per questo che libri come quello di Carmen Lasorella fanno bene: perché sono testimonianze importanti che contribuiscono a mantenere viva l'attenzione. A non dimenticare troppo in fretta." (Emma Bonino)