Voce (La)

Voce (La)

Nelle sedici storie di questo volume, che comprende le raccolte "Campana di vetro" e "Inverno artificiale", è presente un continuo slittamento tra realtà e sogno, in una prosa modellata sull'invenzione e soprattutto filtrata attraverso la lente, deformante e rivelatrice, della sensibilità poetica della Nin. Racconti senza luogo e senza data, dove l'istantaneo si fonde nel ricordo, il passato nel presente, il fantasma nel visibile, uniti da un unico tema: la donna e il suo riflesso, il viaggio interiore intrecciato al vissuto. Nessun femminismo di maniera, preconcetto o barricadiero, sembra distogliere Anais Nin dalla dimensione creatrice pura, originale, in cui valori letterari e valori umani confluiscono nel valore assoluto di una testimonianza inconfondibile, creando un'algebra emotiva che suscita un continuo di espansioni, improvvisazioni e associazioni molteplici e avvincenti. Il racconto "Stella" è stato tradotto da Delfina Vezzoli.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Haganai: 1
Haganai: 1

Buriki, Hirasaka Yomi, Itachi
Mano morta con dita
Mano morta con dita

Cavallaro Nicola, Rizzatello Luca
Esperia. La polizia è infetta
Esperia. La polizia è infetta

Melloni Marco, Morin Minever
Infiniti piani. Danilo Montaldi, il realismo esistenziale e gli artisti della «Botti»
Infiniti piani. Danilo Montaldi, il real...

Fiameni G. Franco, Rosa Valter, Montaldi Seelhorst Gabriella
La scommessa di Emmaus. Cosa fanno e cosa pensano i focolarini nel dopo Chiara Lubich
La scommessa di Emmaus. Cosa fanno e cos...

M. Zanzucchi, Maria Voce, P. Loriga
Agrippa: 1
Agrippa: 1

Uchimizu Toru