La scatola dell'inventore

"E' uno dei romanzi più appassionanti e ironici che abbia letto negli ultimi tempi: erudito e stravagante, è tutto il contrario di quel che ci si aspetta da un libro fatto per divertire, e forse per questo risulta così divertente. Il giovane americano Allen Kurzweil per scrivere questa sua prima opera ha impiegato cinque anni, studiando, ricercando, viaggiando, sfogliando antichi testi dimenticati. E ne è venuta fuori la storia di Claude Page, adolescente che vive in un paesino francese, Tournay, e che è diverso da tutti gli altri: non solo perché sulla mano destra ha un neo che pare la faccia di re Luigi XVI, ma perché è un genio della meccanica, un fantasioso inventore. Lo sfondo è quello della Francia dei Lumi, prima che la Rivoluzione del 1789 cancelli un'età di ingiustizia e crudeltà, ma anche di grazia e cultura, e ghigliottini, oltre al re, a centinaia di nobili e poi di rivoluzionari, anche il Turco Parlante, il meraviglioso automa creato da Page che ha avuto il torto di gridare, senza alcuna ragione politica, 'Vive le Roi' un momento troppo tardi." (Natalia Aspesi)