Storia della magia. Grandi castelli, grandi maghi, grandi roghi

In questo libro Gabriele La Porta ci guida alla scoperta di un filone di pensiero che ha percorso il tempo come un fiume carsico, apparendo improvvisamente, imponendosi, scomparendo quando gli attacchi cui era fatto segno divenivano troppo violenti, per poi tornare a riprendersi quando ormai era dato per estinto. Una vicenda, di volta in volta sorprendente, affascinante, tragica, nella quale incontreremo personaggi quali San Bernardo e il primo maestro dei cavalieri Templari, Huges de Payns, Salomone e il poeta maledetto Fançois Villon, William Shakespeare e Giordano Bruno; ci spingeremo in città magiche come Grusalemme, contempleremo i roghi accesi dalla Santa Inquisizione, ci porremo in cammino per l'Eldorado e la Montagna Bianca, le nevi della Scizia e i deserti di Arabia. Sentiremo risuonare le voci dei maghi, sapienti, pensatori, falsi e veri profeti, conosceremo le dottrine gnostiche e i segni rivelati solo agli iniziati. Un piacevole libro di divulgazione che è la storia di un'arte e di una scienza -la magia- alla quale chi la praticò in ogni tempo chiese sempre due cose: il potere della sapienza e, soprattutto, la salvezza.