Wittgenstein. Il dovere del genio

Il fascino della personalità di Wittgenstein non si può spiegare soltanto con l'enorme influenza esercitata dal suo pensiero sulla filosofia di questo secolo. Come scrive Michele Ranchetti nella prefazione a questa nuova e irrinunciabile biografia, "è difficile trovare nella storia delle grandi vite di filosofi, di musicisti, di scrittori, di artisti, una vita che sia stata fatta coincidere con un esercizio così assoluto della ricerca della perfezione". Ed è altrettanto difficile trovare un personaggio che incarni con maggiore tormento la contraddizione tra le proprie tensioni esistenziali e il "dovere del genio". Questa biografia è scritta da un giovane studioso che non appartiene alla generazione degli "apostoli di Wittgenstein" ma ha avuto libertà di accesso a tutti i documenti noti e a lettere e testimonianze fino a oggi mai utilizzate. Ray Monk affronta qui senza reticenze i drammi intellettuali e umani di Wittgenstein, come la sua lacerata omosessualità, ricomponendo in un racconto scorrevole e vivace due percorsi paralleli: l'evoluzione del pensiero di un genio e la sua vita.