Il giro della prigione
Marguerite Yourcenar, durante un viaggio compiuto in Inghilterra nel 1980 in compagnia di Jerry Wilson, figura che occupa un posto importantissimo negli ultimi anni della sua vita, progetta un'opera che sarà composta dai resoconti del giro del mondo che ha intenzione di portare a termine con il suo giovane amico. Il libro si intitolerà "Il giro della prigione", con riferimento alla famosa frase di Zenone, il protagonista dell'"Opera al nero": "Chi sarebbe così insensato da morire senza aver fatto almeno il giro della propria prigione?". Il volume, benché alla morte dell'autrice, avvenuta nel 1987 sia rimasto incompiuto, riveste un interesse particolare per i riferimenti biografici e le pagine limpidissime che descrivono luoghi, personaggi e fenomeni culturali del mondo nipponico, al quale sono dedicati dieci testi dei quattordici che costituiscono "Il giro della prigione".