Con beneficio d'inventario
Sette saggi scritti tra il 1939 e il 1975 da una delle maggiori autrici del Novecento, sette 'sguardi' attenti e illuminanti rivolti ad opere famose e grandi nomi della cultura. Dalla "Historia Augusta" sulla decadenza dell'antica Roma alla rievocazione della Parigi cruenta e intollerante della Notte di San Bartolomeo attraverso il fosco ugonotto Agrippa d'Aubigné e il suo "Poema tragico". Da Selma Lagerlof a Kostantinos Kavafis, a Thomas Mann, fino a due pezzi che per il modo della scrittura sono piuttosto ascrivibili alla narrativa che alla saggistica: uno ha per protagonista il castello di Chenonceaux, testimone per oltre due secoli di intrighi reali, feste sfarzose e grandi desolazioni, e l'altro tenta di penetrare il mistero di quelle costruzioni oniriche e segrete che sono le "Carceri" di Piranesi.